Dolcetto o scherzetto? Ecco il menù perfetto per la tua cena di Halloween

Tra zucche intagliate, fantasmi, streghe, mostri ed atmosfere da brivido, ecco il menù perfetto per la notte di Halloween. Vieni con noi, alla scoperta di questa festa amata in tutto il mondo da grandi e piccini. Ti racconteremo le sue origini, ti sveleremo i segreti per organizzare la più divertente e “paurosa” delle feste e allestiremo insieme una cena indimenticabile

Halloween, una tradizione di origine celtica

Erroneamente si pensa che Halloween abbia origini americane, forse traviati dal grande successo che questa festa ha negli Stati Uniti. A ben vedere, invece, è una tradizione prettamente europea.
L’usanza di festeggiare la vigilia di Ognissanti – in inglese All Hallows’ Eve Day, contratto poi nei secoli in Halloween – ha infatti radici britanniche, più precisamente celtiche.

I Celti erano una popolazione che basava la propria sopravvivenza primariamente sull’agricoltura. Raggiunsero il massimo splendore tra il IV e III secolo a. C. quando erano diffusi dalle isole britanniche fino al Danubio. Per loro, l’anno nuovo aveva inizio con il primo di novembre e nel corso della notte del 31 ottobre erano soliti celebrare Samhain, la fine dell’estate. Durante i festeggiamenti i vivi ringraziavano gli spiriti dei defunti per i raccolti estivi. Era infatti diffusa la credenza che proprio durante la notte di fine estate i confini tra il mondo dei viventi e il mondo dei morti si confondessero e gli spiriti avessero la possibilità di ritornare a camminare sulla terra.

È da qui che nasce l’usanza di lasciare davanti alla propria abitazione del latte e dei dolcetti, così da ingraziarsi il favore delle anime dei defunti, e di appendere fuori dalle finestre delle lanterne ricavate scavando le zucche – le famose jack-o-lantern – così da illuminare loro il cammino.

Al giorno d’oggi, questa usanza è stata trasformata nel più diffuso “dolcetto o scherzetto”, trick-or-treat in inglese: centinaia di migliaia di bambini non solo in America ma ormai in tutto il mondo, si travestono da fantasmi, mostri e streghe (un modo divertente e poco pauroso di impersonare gli spiriti dei defunti) e bussano alle porte dei vicini guidati dalla luce tremula delle candele poste dentro le zucche scavate, ottenendo così dolci e leccornie in cambio della loro “benevolenza”.

Come organizzare una divertente festa di Halloween?

Sia che si organizzi un party a cui sono invitati anche i bambini, sia che si pensi ad una festa in maschera a tema per adulti, la chiave per una Notte delle Streghe di successo è la cura dei dettagli e dell’atmosfera.

Si parte dalla decorazione della casa. Sarà il tema della festa ad indicare come apparecchiare la tavola e allestire le stanze. Se decidi per una serata in stile “Halloween classico”, punta sulla tradizione contadina: andranno benissimo i colori arancione, giallo e marrone. Per una cena relax a tema “creature dei boschi” adorna la tavola con foglie, piccole zucchette e tante candele nei colori muschiati. Se invece il tuo must sono la Famiglia Addams e le case stregate, punta sul nero e le atmosfere dark: riempi la casa di lapidi e ragnatele, luci basse da cripta di antico castello, e tanti pipistrelli scheletri e fantasmi sui muri.

Non trascurare poi la musica: su internet puoi trovare tante compilation ad hoc con effetti sonori da brivido stile Venerdì 13 o Profondo Rosso.

… La cena è pronta, Halloween è servito!

Ma la vera differenza per una festa di Halloween “da paura” la farà il menù che sceglierai per la tua cena.

Apparecchia la tavola nella penombra, scegli una tovaglia nera o arancione, avvolgi le bottiglie in garze mediche e ragnatele finte, prepara dei cocktail che sembrino sangue o veleno verdastro.

Ecco poi alcuni piatti che non potrai far mancare al tuo banchetto. Per l’antipasto, prepara delle bruschette con zucca, pancetta affumicata e formaggio di capra: distribuisci su alcune fette di pane abbrustolito la zucca cotta a fettine nell’olio e nell’aglio, guarnisci con la pancetta, una fetta di formaggio e un rametto di rosmarino, passa al grill per qualche minuto prima di servire. Prepara poi delle chips croccanti di polenta, saranno l’accompagnamento ideale ad un tagliere di affumicati a cui avrete aggiunto del biroldo a fette e della crema di lardo al tartufo. Per primo ti suggeriamo un delizioso farro alla zucca e pecorino: in una casseruola fai insaporire dello scalogno tritato finemente con una noce di burro e due cucchiai d’olio. Aggiungi quindi il farro precedentemente ammollato, la zucca tagliata a cubetti, e un rametto di rosmarino. Sala e versa del brodo caldo in più riprese, mescola fino a quando non ha raggiunto la consistenza di un risotto all’onda. Trasferisci quindi su un piatto da portata e servi con il pecorino a scagliette.

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