L’Italia è il paese dei salami. Ce ne sono di decine di varietà, preparati con ricette simili ma sempre differenti. Quando parliamo di salame ci riferiamo a un prodotto insaccato realizzato tritando, macinando, salando e speziando carne scelta di maiale.

La Mortadella di Gombitelli, una specialità nostrale offerta al grande pubblico

Si parla della “Mortadella di Gombitelli” riferendoci ad un salame morbido e delicato parente strettissimo della mortadella di Camaiore, che viene consumata in tutta la provincia di Lucca.

È un prodotto tipico della Versilia, sapiente insaccato di carni scelte di lombo, spalla, coppa e pancetta mescolate secondo l’antica tradizione. La differenza con gli altri salumi la fa la fase di selezione della carne, la più importante della produzione di ogni salame. In questo momento infatti bisogna saper bilanciare con sapienza le varie parti del suino.

La macinatura della carne del salame è grossolana, e particolare attenzione viene prestata durante la fase di impasto che avviene in più tempi.

Per dare il sapore tipico della Mortadella di Gombitelli, nella seconda fase di impasto viene aggiunto un mix di spezie, antico segreto della Famiglia Triglia. In questa miscela di spezie spiccano il pepe e l’aglio, che sono la base della tradizione degli insaccati toscani.

La Mortadella di Gombitelli, origini del salame nostrale

È il salume più tipico di Gombitelli e il suo gusto, molto apprezzato in tutto il territorio, è dolce e delicato con un profumo particolarmente fragrante.

Il nome locale potrebbe derivare da “mortella”, pianta i cui rami secchi venivano bruciati per aromatizzare e asciugare più velocemente il salume. Per questo la preparazione della mortadella di Gombitelli ha valenza storica e questo salume merita di essere conosciuto da ogni vero buongustaio.

Storicamente questo salame veniva stagionato per molti mesi e infine gustato quando era ben invecchiato e tirato. Negli ultimi anni c’è stata un’inversione di tendenza da parte dei consumatori e molti hanno imparato a gustarlo un po’ più fresco e morbido. Resta il fatto che ancora oggi nelle cantine dei vecchi buongustai della Versilia non mancano le mortadelline di Gombitelli appese per essere stagionate ulteriormente, destinate a riposare ancora per molti mesi prima di essere consumate.

La Mortadella di Gombitelli, consigli per il consumo

Se il salame nostrale viene consumato con una media stagionatura è indicato il taglio al coltello con fetta di medio spessore, mentre se fatto stagionare molti mesi si procede al taglio di una fetta più sottile.

Questo salume va a nozze con il pane sciocco toscano ed un buon vino rosso, perché no sempre della toscana ed è da inserirsi tra le merende storiche della tradizione della Versilia.

Ingredienti

Carne di suino, grasso di suino, sale, pepe, aglio, spezie, aromi, zucchero: destrosio, antiossidante: E301, conservanti: E250-E252.

Prodotto in uno Stabilimento nel quale non sono usati derivati del latte e ingredienti contenenti glutine.

Può contenere tracce di nocciole e pistacchi.

Salumificio Artigianale Gombitelli di Triglia M. & T. s.n.c. Via dei norcini, 4719/4725 Gombitelli – 55041 Camaiore (LU)

Da conservare in luogo fresco.

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