La Pasquetta è il lunedì successivo alla Pasqua e in Italia, ma non solo, è festa piena. Una festa che si passa tradizionalmente con parenti e soprattutto amici, all’aria aperta e in libertà.
Questa giornata è anche chiamata lunedì dell’Angelo e nel calendario liturgico cattolico è detta lunedì dell’Ottava di Pasqua.È il giorno dedicato al ricordo dell’incontro tra l’Angelo e le donne che erano andate al sepolcro di Gesù trovandolo vuoto.
Una festa quindi che ha origiie religiose ma anche una valenza civile. Infatti, come per Santo Stefano, il giorno dopo un’importante festività è stato dichiarato festa, un modo per allungare le festività che in Italia è stato introdotto nel dopoguerra.
Però la tradizione della gita fuori porta potrebbe anche avere un’origine religiosa. Potrebbe ricordare i discepoli che nel giorno della Resurrezione si incamminarono da Gerusalemme verso Emmaus. Comunque sia Pasquetta si trascorre all’aria aperta, tempo permettendo.
Il primo sole più caldo porta alla convivialità e all’abbandono della tavola dando il via a pranzi informali fuori dalle mura domestiche. Parchi e giardini, boschi e prati si popolano di un esercito colorato di persone che hanno voglia di uscire all’aria ma anche dalle regole dell’etichetta.
Un bel cesto pieno di cose buone mette sempre tutti d’accordo e la pace in famiglia è assicurata. Cose buone, semplici, come pane casalingo, prosciutto, salami, formaggi e vino buono sono le pietanze principali.
E mentre i bambini giocano e i ragazzi si fanno selfie con alle spalle boschi e campagne, i più grandi chiacchierano. Qualcuno si dedica a rinverdire i ricordi rincorrendo un pallone in un campetto improvvisato, altri vanno in cerca di erbe e frutti di bosco precoci.
Certe volte si amplia il menù con teglie di lasagne fredde e altre leccornie. Ma sono i salumi e i formaggi a fare la parte del leone nel menù di Pasquetta. Ogni regione in Italia ha poi un suo piatto tipico. La torta pasqualina è un esempio ma anche il casatiello napoletano con il suo salame gustoso
Spesso per Pasquetta si vedono gruppi di amici riuniti intorno ad una griglia. Nelle postazioni di parchì fuori porta sia in campagna che in montagna si trovano con facilità zone attrezzate che in questa giornata vengono prese d’assalto fin dal primo mattino.
Sulle griglie dove la brace arde ben preparata si cuociono bistecche ma anche salsicce succose e wurstel. E, inoltyre, c’è sempre uno “zio” esperto che si offre e dirige le cotture sulla griglia con discussioni sull’arte del barbeque.